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dal sito UAI 

Apparizione 2006-2007

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Estrapoliamo dal sito UAI alcuni report osservativi trasmessi dagli osservatori dell’associazione ” Isaac Newton ” . ( per ora l’unico, Martinelli Fabio )

 

Report osservativi mese di maggio 2007

 

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L’astrologia non è una scienza esatta:

il CICAP controlla le previsioni per il 2007

In Francia Segolène Royal vincerà le elezioni politiche contro Sarkozy, il prezzo del petrolio aumenterà e non si riusciranno a fare i partitoni come quello Democratico. Parola dell’astrologa Horus un anno esatto fa, sulle pagine de Il Venerdì di Repubblica. Cos’è successo poi? Sarkozy ha vinto, il Partito Democratico è nato (e anche Berlusconi ne ha fondato uno nuovo). È vero, il prezzo del petrolio è effettivamente salito ancora, ma chi avrebbe scommesso sul contrario? A un anno di distanza, chi si ricorda davvero di cosa hanno detto astrologi e veggenti? E soprattutto, come si fa a sapere se ci hanno azzeccato?

“È fin dalla sua fondazione nel 1989 che il CICAP, Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale, raccoglie le affermazioni fatte da astrologi e veggenti per verificarle alla fine dell’anno e cercare di capire quanto siano davvero in grado di prevedere il futuro con le loro tecniche” dice Massimo Polidoro, segretario del Comitato. Da un paio d’anni la raccolta è ancora più completa grazie al lavoro di un gruppo di volontari coordinati da Andrea Proietti Lupi. “Ogni anno dobbiamo raccogliere sempre più materiale per trovare qualche previsione che non sia troppo vaga per essere verificabile” racconta Proietti Lupi “Stavolta abbiamo dovuto faticare non poco, ed un’astrologa particolarmente prudente è arrivata a dire che ‘Non è possibile prevedere quale sarà l’effettiva situazione finanziaria del paese’”.

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U.A.I. - UNIONE ASTROFILI ITALIANI - www.uai.it
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COMUNICATO STAMPA :

Il futuro tra le stelle … ma senza l’oroscopo !

Le feste di fine anno sono in pieno svolgimento, e ci aspetta come il solito l’orgia delle previsioni astrologiche, non solo sulle emittenti private, ma anche sulle emittenti nazionali, a cominciare dalle reti pubbliche e spesso all’interno dei Telegiornali stessi.
Su molti schermi televisivi parole accattivanti e consigli vaghi e superficiali scorrono mentre i notiziari espongono avvenimenti di attualità, a volte tragici; oroscopi a pagamento vengono offerti sui nuovi mezzi di comunicazione; giornali che influenzano l’opinione pubblica, con il pretesto di rendere più accattivante la realtà che ci circonda, ospitano l’oroscopo giornaliero, talora perfino in prima pagina, dandogli una patente di serietà che non gli compete, essendo nella migliore delle ipotesi puro intrattenimento.
In questi giorni il Ministro della Pubblica Istruzione ha deplorato il fatto che i ragazzi delle scuole medie inferiori non conoscano “la causa del giorno e della notte, dovuto alla rotazione della terra intorno al proprio asse”; invece sanno con precisione di che segno sono (anche se non ne sanno nemmeno l’origine!), bombardati fin dall’infanzia da questa pericolosa sottocultura dell’oroscopo che provoca il fatalismo e che spesso accompagna i nostri giovani, convinti che ciò che accade loro sia dovuto ad un destino scritto nelle stelle.
Cogliamo quindi l’occasione per ricordare a tutti la nostra proposta di legge - consultabile alla pagina web http://astrologianograzie.uai.it/legge.htm - comunemente definita “del bollino per gli oroscopi”, presentata in Parlamento nel maggio 2006 (proposta n. 483).
L’obiettivo è avvertire i fruitori di oroscopi, attraverso un apposito messaggio, che quelle parole non hanno nulla a che vedere con il loro futuro, che non c’è alcun obbligo né necessità di seguire quelle indicazioni, che ognuno è libero di seguire la propria strada senza vincoli.
Non sono mancate, nei riguardi dell’Unione Astrofili Italiani, critiche che irridono alla nostra proposta, oppure ci ricordano che nella società contemporanea ben altri sarebbero i problemi da risolvere. Tuttavia riteniamo che qualsiasi iniziativa volta a limitare una sempre più diffusa incultura, promuovendo di pari passo la cultura scientifica, possa dare un contributo a migliorare le prospettive per le generazioni future, attualmente colpite da molti sintomi preoccupanti, dall’insufficiente preparazione scolastica nelle materie scientifiche alle scarse possibilità di carriera nella ricerca e conseguente “fuga dei cervelli”. Ci sentiamo inoltre molto gratificati dal sostegno e dall’approvazione di oltre 2000 persone, tra cui numerosi scienziati, che ci hanno voluto dare il loro consenso e incoraggiare la nostra iniziativa.
L’UAI, che rappresenta tanti appassionati osservatori delle stelle continuerà, nonostante le critiche, a suggerire un modo sempre affascinante ma molto più serio di guardare al cielo, per imparare a conoscerlo e per approfondirne lo studio.
A questo proposito, per sapere cosa ci riserva il cielo nel prossimo futuro, sul sito UAI - alla pagina www.uai.it/index.php?id=1060&tipo=A - è consultabile il Calendario delle iniziative astronomiche promosse dall’UAI nel 2008. E’ un calendario fittissimo di iniziative, legato ai principali eventi celesti ed alle osservazioni pubbliche previste per il prossimo anno ed alla cui realizzazione parteciperanno centinaia di associazioni locali di astrofili.
Tanti auguri di buone feste dall’Unione Astrofili Italiani e dai responsabili della campagna “Astrologia? No, Grazie!”.
Per maggiori informazioni consultare il sito UAI (www.uai.it) all’indirizzo della campagna “Astrologia? No, Grazie!” (http://astrologianograzie.uai.it email: astrologianograzie@uai.it).

Roma, 28 Dicembre 2007

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17p-holmes-7-novembre.jpg

Per vedere l’immagine originale (800×900)click col destro e salvare.

La cometa Holmes continua a crescere e ormai per riprenderla nella sua interezza servono teleobbiettivi o telescopi di corta focale.Penso che come dimensioni angolari abbia già superato i 15 primi. L’immagine è stata come al solito ripresa(Mercoledi) e messa insieme da 2 manigoldi prepotenti che in collaborazione con altri loschi individui si ostinano a cercar Supernove.

Aloha

 

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Nell’attesa che a Tavolaia arrivi la mirabolante strumentazione promessaci dal messaggero dell’Ente Supremo,tutti hanno capito che è meglio arrangiarsi. Andrea si è costruito un mini radiotelescopio portatile(funzionante),la ricerca SN contnua con tenacia nel solito modo e ogni tanto ci troviamo a riprendere qualche oggetto spettacolare con il vecchio e glorioso Bocelli (Newton 400 F5) che quando è in vena regala delle immagini notevoli. Come vedete la cometa Holmes ha assunto delle dimensioni esagerate,una decina di primi,un terzo della Luna piena e riempie il campo del CCD Discovery DTA. Le 2 immagini partono dalla media di 10 riprese da 20 sec.effettuate il 2 Novembre alle 21 TU prima di iniziare una sessione di ricerca SN. A quella in alto è stato applicato il famigerato Larson-Sekanina,mentre alla seconda una comune maschera sfuocata con parametri piuttosto alti. Data l’ottima qualità delle immagini grezze, in entrambi i casi è stato possibile mettere in evidenza le delicate strutture dei getti di materia che fuoriescono dal nucleo di questa strana cometa periodica.

Le immagini sono di 800X800 pixel

Santa Maria a Monte Supernovae Search (SMMSS)

Osservatorio Astronomico Tavolaia

Ass.Astr.Isaac Newton

 

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Ecco un altro esempio delle sorprese che si presentano durante le sessioni di ricerca Supernovae. L’immagine in alto in negativo è stata scattata più di 50 anni fa al telescopio di Mt Palomar mentre l’altra l’abbiamo ripresa poche settimane fa.Le 2 iimagini sono state ritagliate e ingrandite per meglio mettere in evidenza la stella sotto la galssia che mostra un evidente moto proprio rispetto alle altre stelle.Questo fatto ci ha incuriosito perciò dopo aver effettuato la calibrazione astrometrica e fotometrica abbiamo cercato sul web dei cataloghi di stelle a forte moto proprio nella speranza che la nostra non fosse stata ancora censita visto che il suo spostamento in 50 anni è di pochi secondi d’arco mentre per esempio la stella di Barnard ha un moto proprio più grande in un solo anno.La ricerca si è rivelata difficile perciò l’amico F.Martinelli ha chiesto lumi all’Osservatorio di Arcetri che molto gentilmente ci ha fornito un link che ha chiarito i nostri dubbi.La stella in questione pur essendo piuttosto debole (16mag.) era già stata catalogata anni prima dal Lowell Observatory nel corso di una survey finalizzata alla ricerca di tali oggetti.Quindi nessuna scoperta abbiamo solo imparato qualcosa di nuovo e questo è uno dei motivi più importanti che ci spingono a proseguire nella ricerca Rinnoviamo l’invito a tutti i soci a contattarci per partecipare alle sessioni di ricerca ed eventualmente iniziare a partecipare (si impara in fretta).A breve sul Blog il consueto resoconto trimestrale sull’attività svolta.

M.Bachini,M.Biagetti,G.Iacopini,F.Martinelli,M.Masucci.

Santa Maria a Monte Supernovae Search

Osservatorio Astronomico Tavolaia

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50 anni di volo spaziale
Da quel giorno non fu più soltanto fantascienza

4 ottobre 1957 - 4 ottobre 2007
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4 ottobre 1957 - 4 ottobre 2007
Lo Sputnik 1 fu il primo satellite artificiale in orbita nella storia. Venne lanciato il 4 ottobre 1957 dal cosmodromo di Baikonur , grazie al vettore R-7 (Semyorka). In russo la parola Sputnik significa compagno di viaggio. inteso come satellite della terra e quidi suo compagno di viaggio nello spazio.
CARATTERISTICHE
  • Lancio: Baikonur , 04 ottobre1957 alle 19:12 UTC
  • Orbita : ellittica (compresa tra i 947 e i 228 km dal suolo)
  • Periodo orbitale : 96 minuti circa
  • Massa: 83,3 kg
  • Grandezza: Sfera di 58 cm di diametro
  • Durata: 57 giorni
  • Materiale: Alluminio
Articolo di approfondimento
Telemetria dello Sputnik
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Questo è un esempio di quello che può capitare durante una normale sessione di ricerca Supernovae.L’immagine che vediamo è stata ripresa all’1,07 circa di Sabato 22 Settembre da Mario Masucci con la sua nuova camera CCD applicata al Newton 400 F5 di Taavolaia nell’ambito del programma di ricerca SMMSS.La freccia vicino alla galassia NGC 514 indica un oggetto non presente nelle nostre immagini di confronto che a prima vista può essere scambiato per una SN con tutte le coxseguenze deleterie che possiamo immaginare :allarme a tutti i partecipanti,eventuale comunicazione sballata,in parole povere sput…… generale.Per fortuna l’esperienza accumulata da tutti i partecipanti alla ricerca ci fornisce gli strumenti adeguati per fronteggiare ogni evenienza,è sufficiente collegarsi via Internet al sito http://asteroid.lowell.edu/cgi-bin/koehn/astplot per avere una carta della zona intorno alla galassia con gli asteroidi eventualmente presenti.Come possiamo vedere nel campo sono presenti ben 3 asteroidi compreso il 54423 che ci stava per ingannare.La sorpresa piacevole per Mario è che il CCD con una sola esposizione di 1 minuto non elaborata ,ha rilevato anche il 48277 di mag18,9 che è ben evidente effettuando il blink fra la 1° e l’ultima immagine ripresa. Per vedere le immagini in dimensioni reali click col destro e salvare.

Progetto DidatticOOo

Vola e fai volare con i gabbiani di OpenOffice.org: usalo, copialo e regalalo, è legale!

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GIOVEDI  19  LUGLIO  2007
SI E’ CONCLUSA LA SERIE DI INCONTRI DENOMINATA” CIELI & CIBI “
ORGANIZZATA TRA LA ASSOCIAZIONE ASTRONOMICA “ISAAC NEWTON” E L’ASSOCIAZIONE “LA MEZZALUNA” EMANAZIONE DELLACCADEMAIA DEL CUSTO.  IL TUTTO PRESSO L’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TAVOLAIA.
A PRESTO PER I RESOCONTI DELLE SERATE 

 

A cura di Turini Gabriele -

Associazione Astronomica Isaac Newton

da www.isaacnewton.it

Occorre come prima cosa premettere che per la comprensione accurata di alcune questioni oggetto della nostra discussione sarebbe necessaria la conoscenza della fisica generale in tutte le sue forme, ma purtroppo questo non basta, infatti occorrerebbe anche avere almeno delle basi di fisica sub-nucleare, fisica delle alte energie. Tutto ciò è stato detto non per spaventare ma anzi per invogliare tutti a cimentarsi con queste problematiche, in quanto la trattazione di seguito esula dal pretendere tali conoscenze; ci si limita cioè solo a fare un’analisi razionale in modo da capire perché è necessario tirare fuori la materia oscura, senza mai entrare nel merito fisico e limitandosi a prenderne atto.

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Per completare l’articolo precedente voglio precisare che ho volutamente evitato di parlare di campionamento,secondi d’arco per pixel,dimensione dei pixel,tipo di sensore CMOS o CCD,ecc ecc ecc Questo perchè la fotografia astronomica tramite digicam è solo un primo passo,alla portata di tutti,per registrare quello che c’è sopra le nostre teste ogni giorno dell’anno.L’esperienza fatta con la digicam può essere considerata come un antipasto per invogliarci a proseguire nello studio del cielo e ad approfondire le varie tecniche di ripresa.

 

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FOTOGRAFIA ASTRONOMICA CON DIGICAM (NON REFLEX)

Le immagini sono nella categoria FOTO
 FOTOGRAFIA ASTRONOMICA CON UNA COMUNE DIGICAM (NON REFLEX)
L’articolo che segue è dedicato a coloro che sono in possesso di un telescopio anche piccolo e di una macchina fotografica digitale con l’obiettivo fisso o zoom.

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Il cielo cambia aspetto nel corso della notte, ciò è dovuto al moto di rotazione della Terra sul proprio asse compiuto in 23 ore e 56 minuti. Inoltre cambia con il procedere delle stagioni, questo invece è dovuto all’altro movimento fondamentale del nostro pianeta attorno al sole: il moto di rivoluzione. Questo movimento ha l’effetto apparente, per un osservatore sul nostro pianeta, di produrre lo spostamento del Sole fra le costellazioni da ovest verso est.

Il Sole durante l’anno sembra seguire un percorso nel cielo chiamato eclittica, che non è altro che la proiezione in cielo dell’orbita terrestre. Questo percorso è legato ai vari moti della Terra e, principalmente, alla precessione degli equinozi, che lentamente sposta i riferimenti celesti. Le costellazioni che attualmente il Sole apparentemente attraversa sono 13 e i loro periodi sono:

· 12 marzo-17 aprile Pesci

· 17 aprile-14 maggio Ariete

· 14 maggio-21 giugno Toro

· 21 giugno-20 luglio Gemelli

· 20 luglio-10 agosto Cancro

· 10 agosto-16 settembre Leone

· 16 settembre-31 ottobre Vergine

· 31 ottobre-24 novembre Bilancia

· 24 novembre-30 novembre Scorpione

· 30 novembre-18 dicembre Ofiuco

· 18 dicembre-18 gennaio S agittario

· 18 gennaio-16 febbraio Capricorno

· 16 febbraio-12 marzo Acquario

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Toro (Taurus)
di Roberta Biagi, da www.isaacnewton.it

Vi sono testimonianze del culto del Toro, seconda costellazione dello Zodiaco, dall’Asia all’Europa, finanche in America (dove, però, veniva identificato con il Tapiro che popolava le loro foreste).

Simbolo di forza e fertilità, era celebrato dai Babilonesi, in quanto circa 5000 anni fa la costellazione segnava il punto del Sole all’equinozio di primavera. (more…)

Ricerca SuperNovae

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(clicca sull’immagine per ingrandirla)

Perché nasce il programma di ricerca S.Novae :

Il programma di ricerca S.Novae dell’Osservatorio Astronomico di Tavolaia nasce dall’esigenza sentita da alcuni soci di finalizzare le esperienze maturate nel corso degli anni e di sfruttare appieno le potenzialità che offre la strumentazione presente nella struttura. Questa combinazione di fattori ha già portato al riconoscimento a livello internazionale della bontà del lavoro svolto con l’attribuzione da parte del Minor Planet Center del codice identificativo (A29) che ci autorizza al pari degli osservatori professionali ad inviare misure di posizione di asteroidi e comete al centro mondiale di raccolta dati in America.
Come inizia il programma di ricerca S.Novae :

Per prima cosa osservando il lavoro degli altri sia dilettanti che professionisti che si dedicano con varie modalità a questa importante ricerca (Internet è indispensabile per reperire informazioni). In seguito siamo passati alla stesura di un nostro elenco di galassie da osservare, calibrato sulle nostre attuali potenzialità sia strumentali che di tempo osservativi a disposizione. La scelta delle galassie è un lavoro lungo e complesso che assieme all’impegno osservativo e al fattore K… determina l’eventuale successo del programma di ricerca. Attualmente (Dicembre 2006) l’elenco è composto da circa 650 galassie suddivise in 23 gruppi e viene continuamente ampliato e modellato in base alle indicazioni che emergono dalle sedute osservative che effettuiamo da alcuni mesi. La validità dell’elenco è testimoniata dal fatto che dal 01-01-2005 ha ospitato ben 22 eventi di S.N più luminose della mag.18 di cui addirittura 2 a distanza di pochi mesi nella stessa galassia (NGC 214). Abbiamo provveduto a scaricare e mettere su CD le immagini di confronto di tutte le galassie tratte dalla DSS in attesa di creare un nostro archivio di immagini per il confronto. Quando tutte le procedure di acquisizione,confronto e archiviazione delle immagini saranno messe a regime potrà anche iniziare un lavoro di monitoraggio fotometrico delle S.N.dopo l’acquisto dei necessari filtri.

Chi può partecipare al programma di ricerca

Tutti i soci sono caldamente invitati a partecipare, anche e soprattutto chi si è da poco avvicinato all’Astronomia; infatti la ricerca di S.N.ha un grande valore didattico perché consente di:
1° Imparare ad utilizzare la strumentazione dell’osservatorio (telescopio,CCD,ecc.)
2°Riconoscere le costellazioni e imparare a usare i cataloghi e le mappe stellari.
3°Apprendere le nozioni basilari di : evoluzione stellare,morfologia e evoluzione delle galassie, distanze e struttura dell’universo.
4°Prendere confidenza con i programmi di elaborazione delle immagini digitali e con le varie tecniche di ripresa.

Conclusioni:

Tutto il materiale fin qui raccolto anche al di fuori dell’Osservatorio è a disposizione di tutti i soci; l’elenco,le immagini di confronto e quelle acquisite,i programmi e i siti da consultare sono archiviati nei computer dell’Osservatorio.
Nell’animo delle persone che per adesso hanno con sacrificio portato avanti il programma di ricerca vi è la certezza che la scoperta di una S.Nova sia alla nostra portata, è necessario però, oltre alla buona sorte, un maggiore impegno osservativo; arrivare a riprendere 7-8 gruppi di galassie ogni mese non è impossibile se cresce il numero dei partecipanti.
L’eventuale scoperta di una S.Nova oltre a portare un piccolo contributo al lavoro dei professionisti,darebbe all’Osservatorio Astronomico di Tavolaia un immediata notorietà a livello non solo locale con tutte le benefiche ricadute che possiamo immaginare.
In ultimo va ricordato che l’attività di ricerca è uno stimolo a migliorare e ampliare la strumentazione dell’ Osservatorio che è ancora carente.

Partecipiamo numerosi e che la buona sorte ci assista.

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