Recentemente , nel giardino dell’osservatorio astronomico di Tavolaia , é stata realizzata una casetta in legno con tetto apribile e ribaltabile al fine di accogliere un telescopio in postazione fissa .
La struttura é stata ancorata su una base di cemento per mezzo di staffe di ferro reperibili in ferramenta .
Agli angoli , sopra le staffe in ferro , sono stati posizionati quattro morali in abete delle dimensioni
di c.m. 9*9*140 .
Le pareti laterali sono costituite da perlinato in abete dello spessore di c.m. 2 .
Le dimensioni in pianta sono c.m. 198*250 .
Altezza in gronda c.m. 165 e al centro del tetto c.m. 210 .
Lo spazio utile in altezza all’interno corrisponde a circa c.m. 185 .
Il tetto , diviso al centro , si ribalta per mezzo di un sistema a pantografo .
Su una delle due pareti minori si trova una porta larga c.m. 70 e alta c.m. 140 provvista di serratura con maniglia e chiave .
Seguono altre immagini .
Questa viene inserita in onore di Bonanno Pisano …………
Per proteggere il legno sono state date almeno tre mani di impregnante antivegetativo sintetico colore verde .
I piani del tetto sono composti da due pannelli di multistrato marino dello spessore di 8 m.m. isolato con quattro mani di vernice all’acqua per esterni .
La struttura risulta essere piuttosto stabile smentendo anche i miei più cupi timori e , in attesa di scoprire che lassù esiste nascosta ai nostri occhi la costellazione del tarlo , con un poco di manutenzione dovrebbe rimanere in piedi per parecchio tempo .
La soluzione della casetta in legno é forse atipica ma potrebbe essere un buon compromesso per fare accettare alle donne di casa la presenza di uno strumento in postazione fissa nei dintorni della propria abitazione .
Marzo 8th, 2009 alle 13:35
Ciao,complimenti per la bellissima realizazione.
Spartana nei materiali e sofisticata e geniale nella meccanica.
Ti invito a pubblicare anche le misure TECNOLOGICHE del pantografo.
come mai hai tenuto così basso il bordo a tetto aperto?
Ciao da Giovanni
Marzo 24th, 2009 alle 15:20
Vermante molto interessante come idea , dalla quale è possibile trarre veramente molto spunti … complimenti. …
Luca Malavolta