SCOPERTA SUPERNOVA ALL’OSSERVATORIO DI TAVOLAIA
è la n. 25 del CROSS ( Col Druscié Remote Observatory Supernovae Search )
IL programma di ricerca di supernovae extragalattiche, che unisce astrofili di molte regioni italiane, consiste in una collaborazione tra il CROSS di Cortina, il SMMSS (Santa Maria a Monte Supernovae Search dell’Associazione Astronomica Isaac Newton di Tavolaia - Pisa) e il Mandy Observatory Pagnacco (UD).
Questa collaborazione ha portato alla scoperta, lo scorso 7 luglio, della SN2008ea in NGC7624, ufficializzata dalla circolare CBET 1432 dell’Unione Astronomica Internazionale.
Le immagini sono state riprese il 6 luglio 2008 da Fabio Martinelli (Associazione Astronomica Isaac Newton e coordinatore della Sezione Cielo profondo UAI) presso l’Osservatorio Astronomico di Tavolaia utilizzando un telescopio SC da 35 cm; il successivo controllo delle stesse è stato invece condotto da Mauro Biagetti (Associazione Astronomica Isaac Newton) e da Giulia Iafrate
(Associazione Astronomica Cortina).
La conferma della scoperta è venuta da una fonte assolutamente prestigiosa: il centro di ricerca americano LOSS, guidato da W. Li e V. Filippenko, che ha osservato la stessa stella un giorno e mezzo dopo il CROSS.
Questa collaborazione ha portato alla scoperta, lo scorso 7 luglio, della SN2008ea in NGC7624, ufficializzata dalla circolare CBET 1432 dell’Unione Astronomica Internazionale.
Le immagini sono state riprese il 6 luglio 2008 da Fabio Martinelli (Associazione Astronomica Isaac Newton e coordinatore della Sezione Cielo profondo UAI) presso l’Osservatorio Astronomico di Tavolaia utilizzando un telescopio SC da 35 cm; il successivo controllo delle stesse è stato invece condotto da Mauro Biagetti (Associazione Astronomica Isaac Newton) e da Giulia Iafrate
(Associazione Astronomica Cortina).
La conferma della scoperta è venuta da una fonte assolutamente prestigiosa: il centro di ricerca americano LOSS, guidato da W. Li e V. Filippenko, che ha osservato la stessa stella un giorno e mezzo dopo il CROSS.
La galassia ospite è una spirale di tipo SBc, situata nella costellazione del Pegaso a una distanza di quasi 200 milioni di anni luce dalla Terra. Al momento dell’individuazione, la stella splendeva di 17a magnitudine e appariva sovrapposta a una debole regione HII, segno che si tratta di una giovane supergigante, giunta al termine della propria esistenza.
Lo spettro, ripreso il giorno 8 luglio dal Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Victoria, rivela che la SN2008ea è di tipo II a plateau, individuata circa una settimana dopo il massimo di luminosità.IL CROSS è il maggiore progetto italiano di ricerca di supernovae extragalattiche: per numero di scoperte, tra i programmi non professionali si posiziona al 3° posto in Europa (dopo gli inglesi Tom Boles e Mark Armstrong) e 8° al mondo.
Inoltre si tratta di un progetto totalmente italiano, gestito da astrofili italiani con immagini riprese da telescopi situati in Italia, ulteriore motivo d’orgoglio.
Lo spettro, ripreso il giorno 8 luglio dal Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Victoria, rivela che la SN2008ea è di tipo II a plateau, individuata circa una settimana dopo il massimo di luminosità.IL CROSS è il maggiore progetto italiano di ricerca di supernovae extragalattiche: per numero di scoperte, tra i programmi non professionali si posiziona al 3° posto in Europa (dopo gli inglesi Tom Boles e Mark Armstrong) e 8° al mondo.
Inoltre si tratta di un progetto totalmente italiano, gestito da astrofili italiani con immagini riprese da telescopi situati in Italia, ulteriore motivo d’orgoglio.
Negli ultimi anni i programmi di ricerca professionali, come il LOSS, hanno drasticamente ridotto le possibilità di scoperta, a parità di immagini riprese, da parte degli astrofili, portando a una concorrenza sempre più agguerrita tra i vari programmi amatoriali di ricerca di supernovae. Per essere competitivi a livello internazionale è fondamentale instaurare delle collaborazioni tra più
gruppi di astrofili, per eseguire delle survey sistematiche delle galassie del nostro emisfero: la scoperta delle quattro supernovae nel 2008 da parte del CROSS ne è la prova.
Gennaio 30th, 2011 alle 12:18
Non è stata scoperta da Fabio Martinelli, ma da Mauro Biagetti e Giulia Iafrate.
Dicembre 9th, 2012 alle 17:42
Aw, thanks Annie! I’m glad to learn I’m not the only scniece nerd in the online writing world. It’s weird because I used to think I hated scniece, but I only hated DOING scniece. I love the theories and the bigger picture that scniece provides.
Dicembre 10th, 2012 alle 11:15
pf6vKS zdxqdmwkoiyz
Dicembre 12th, 2012 alle 11:53
qzWEps sqrigtqghtuw