Il progetto GLAST e la campagna osservativa UAI-GLAST
Scritto da: Marco Novi, in Notizie, Gestione OsservatorioParticolare interesse riveste il programma di monitoraggio ottico dei blazar che verranno a trovarsi nel campo di vista di GLAST. Campagne di osservazioni correlate GLAST-Ottico permetteranno di studiare i tempi scala caratteristici della variabilità alle diverse lunghezze d’onda. Si tratta di informazioni importantissime per l’interpretazione teorica dei meccanismi responsabili dell’emissione gamma di alta energia.
Un contributo straordinario al monitoring dei blazar può venire dagli astrofili. Per questo motivo è stata avviata una collaborazione tra il team del progetto GLAST e l’Unione Astrofili Italiani al fine di realizzare una campagna osservativa delle controparti ottiche mediante fotometria CCD. Chiunque volesse avvicinarsi all’osservazione dei blazar può fattivamente collaborare iscrivendosi al gruppo UAI-GLAST (richiesta da inoltrare a ricerca@uai.it) ed inviando le proprie osservazioni. Basta avere un telescopio, una camera CCD e dei filtri per fotometria (BVRI). Gli oggetti più studiati sono brillanti e osservabili anche con telescopi da 20 cm.